Giovedi 18 dicembre red carpet alla Loggia dei Mercanti di Ancona per il ‘Fashion Game’, il concorso promosso dalla Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino con il patrocinio della Camera di Commercio.
Quarta edizione per la sfida della moda che ha visto protagoniste le classi quarte e quinte delle scuole secondarie di II grado ad indirizzo moda della provincia di Ancona
In passerella i capi ideati e realizzati dalle studentesse sul tema assegnato dal contest “La lana nei colori dell’autunno”.
La donna proposta dalle studentesse del corso moda dell’ISTITUTO LAENG è una donna misteriosa che esce da un bosco incantato e nostalgico,simbolo onirico intriso di contraddizioni, passeggia su un tappeto di foglie secche tra giganteschi alberi spogli. Indossa tute comode e mantelle avvolgenti adornati di foglie e frutti d’autunno, nei toni dei bruciati, arancio, rosso vinaccia, e giallo ocra per una giovane donna che vuole distinguersi ed esprimere un folk contemporaneo.
6 abiti originali, 6 modelle, 6 realizzatrici che supportate dalle docenti Rosaria Miniti e Romina Morganti, si sono impegnate a confrontarsi su un percorso completo dove esaltare idee, progettualità, impegno, ma anche le capacità realizzative proprie dell’attività manifatturiera industriale e artigianale del settore moda.
D’ altra parte, il comparto moda è trainante nelle Marche. Le aziende marchigiane impiegate in questo settore rappresentano il sette per cento di tutto il comparto moda del paese, con eccellenze anche a livello internazionale. Un mondo non facile però, dove è fondamentale , come ha detto Marco Pierpaoli, segretario per le imprese dell’ area Ancona – Pesaro Urbino, “ innovare sempre per rimanere competitivi.”
Per cui questo tradizionale appuntamento che vede l’ incontro tra il mondo dell’ imprenditoria e quello della scuola, destinata a formare le giovani generazioni che un giorno prenderanno il timone delle imprese marchigiane, è di particolare importanza. Il rapporto della Confartigianato con le scuole è stato curato dalla dott. ssa Daniela Larice.
Presenti anche i vertici della Confartigianato: oltre a Marco Pierpaoli, anche il responsabile sindacale del settore Moda Gilberto Gasparoni, il presidente di Confartigianato Moda Davide Coppari, l’ imprenditore Fabio Da Pojan, titolare di una azienda del senigalliese. Questi ultimi formavano la giuria. E’ intervenuto anche Luca Bocchino, responsabile dell’ area Formazione, Alternanza e Orientamenti. Tutti hanno speso parole di elogio per gli studenti che hanno partecipato, dando il meglio di sé, a questo concorso.
Per le studentesse dell’Istituto Laeng, terzo posto nella sfida tra scuole e premio giuria per il miglior abito in passerella, che nell’ottobre del 2020 verrà presentato alla gara nazionale Fashion Half Maraton di Bergamo. L’abito, indossato da Francesca Cai e realizzato da Cristina Ripanti è una mantella a ruota in lana bianca con applicazioni e pitture rigorosamente a mano.
0