Gli studenti dell’IIS Laeng-Meucci incontrano l’ex magistrato Gherardo Colombo: a che punto siamo con le regole?

G. Colombo
Questo il titolo dell’evento organizzato dall’IIS Laeng Meucci in collaborazione con la casa Editrice Sanoma e

l’azienda Teach And Tech Promozione Editoriale di Ancona al Cinema Astra di Castelfidardo.

Gli studenti e le studentesse del biennio delle due sedi di Osimo e Castelfidardo dell’Istituto hanno avuto la
straordinaria opportunità di dialogare e confrontarsi con l’ex magistrato, giurista e saggista Gherardo Colombo,

protagonista della recente storia giudiziaria del nostro paese.
Divenuto famoso per aver preso parte a inchieste come la scoperta della Loggia P2, il delitto Giorgio
Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme, Gherardo Colombo si dedica ora alla
sensibilizzazione dei giovani all’interno delle scuole perché, come ha sottolineato durante l’incontro con gli
alunni, la conoscenza è l’arma più utile che abbiamo per difendere la legalità.
Attraverso le parole dell’uomo e del cittadino, prima ancora che del giurista, Colombo ha introdotto i ragazzi ai
concetti di regola, di dignità della persona, di interiorizzazione dei Valori alla base di una civile convivenza
comunitaria.
Riconoscere e accettare il significato delle regole oltre gli individualismi è un’opportunità per dare senso e
dignità al futuro della nostra società e prevenirne le devianze.
La regola non è un mezzo frustrante e punitivo o di affermazione della propria autorità, ma un prezioso
strumento di libertà e realizzazione che presuppone conoscenza.
Nel saluto finale ai presenti, l’ex magistrato ha concluso con straordinarie parole di fiducia nella cultura, nel
ruolo della scuola e nella consapevolezza civica di ognuno.
“Quello che sarete dipende anche dal rapporto che avete con le regole, oggi determinate il vostro domani,
contribuite a costruire la vostra storia…chi è libero sceglie, ma non si può scegliere senza sapere.
Ecco perché si viene a scuola: per essere liberi”.