“La didattica a distanza, in queste difficili settimane, ha avuto e ha due significati. Da un lato, sollecita l’intera comunità educante, nel novero delle responsabilità professionali e, prima ancora, etiche di ciascuno, a continuare a perseguire il compito sociale e formativo del “fare scuola”, ma “non a scuola” e del fare, per l’appunto, “comunità”. Mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combatte il rischio di isolamento e di demotivazione. (…) Dall’altro lato, è essenziale non interrompere il percorso di apprendimento. (…) Ma è anche essenziale fare in modo che ogni studente sia coinvolto in attività significative dal punto di vista dell’apprendimento, cogliendo l’occasione del tempo a disposizione e delle diverse opportunità (…) soprattutto se guidati dagli insegnanti.” (MIUR nota del 17 marzo 2020)
Partendo da queste indicazioni nella comunità educante del nostro istituto si sta riscoprendo la capacità di costruire, mantenere e rafforzare relazioni che danno vita ad un tessuto scolastico e sociale in grado di comprendere e aiutarsi.
La scuola è un collante sociale e lo deve essere anche in questo momento in cui “spazialmente” non si è più vicini ma per fortuna siamo connessi attraverso le nuove tecnologie.
Nasce così l’idea di un ciclo di incontri con autori che, entusiasti del loro lavoro, possano trasmettere un po’ della loro passione ai ragazzi attraverso la partecipazione in diretta alle videolezioni degli insegnanti.
Segue calendario.
1° incontro: Lunedì 6 aprile 2020 ore 9-11 “I generi letterari: la novella. Boccaccio, la peste e noi.” Interviene Moreno Giannattasio. | Moreno Giannattasio è nato a Milano nel 1971. Si è laureato in filosofia teoretica all’Università Statale di Milano e vive a Castelfidardo, nelle Marche, dove ha una libreria, scrive narrativa per ragazzi e insegna scrittura creativa. Ha trasposto e diretto per il teatro alcuni lavori di Melville e Edgar Allan Poe; ha curato gli adattamenti per ragazzi di Sandokan, Don Chisciotte della Mancha, I Malavoglia e Rosso Malpelo. Con ELI-LaSpiga edizioni ha pubblicato Trappola nella rete (2016), una storia di bullismo nel web, e per edizioni San Paolo Giulia (2016), la storia della Marchesa di Barolo, amica di Silvio Pellico e fondatrice dell’Istituto delle Suore di S. Anna. |
2° incontro: Mercoledì 8 aprile 2020 ore 9.30-11.30 “La poesia mette a fuoco la vita.” Interviene Davide Rondoni. | Davide Rondoni (Forlì 1964), poeta, scrittore, autore di teatro e di traduzioni. È tradotto in vari paesi del mondo. Collabora a programmi di poesia in radio e tv (Rai, Sky, tv2000, San Marino RTV) alla scrittura di film e di mostre high-tech experience e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Suoi recenti volumi di saggi sono: L’infinito. Lo strano bacio del poeta al mondo, sulla poesia l’Infinito di Giacomo Leopardi, Noi, il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice). Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per CartaCanta e altre collane di poesia per Marietti. Di narrativa ha pubblicato: I bambini nascono come le poesie (Fabbri2006), Hermann (Rizzoli 2010), Gesù (Piemme 2013), Se tu fossi qui (San Paolo 2015, Premio Andersen ragazzi over 15), E se brucia anche il cielo (Frassinelli 2015), Il bacio di Siviglia (nella collana “Vite esagerate” da lui ideata e diretta, San Paolo 2016) e Best della grande palude (San Paolo 2018). |
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