L’INDAGINE EDUSCOPIO COLLOCA IL CORSO PROFESSIONALE DELL’ISTITUTO LAENG AL PRIMO POSTO IN COERENZA TRA IMPIEGO E PERCORSO DI STUDI SVOLTO IN CLASSE
Tempo di pagelle sì…ma per le scuole. Ritorna Eduscopio, l’atlante delle migliori (e delle peggiori) scuole superiori d’Italia elaborato dalla Fondazione Agnelli. Nell’edizione 2017 oltre ai dati aggiornati su licei e istituti tecnici, valutati sulla base degli esiti dei diplomati al primo anno di università, è stata completata anche la planimetria degli esiti occupazionali degli istituti tecnici (il 70 per cento dei diplomati infatti non prosegue gli studi dopo la maturità) e dei professionali (il cui sbocco naturale, nel 90 per cento dei casi, è quello lavorativo). In questo caso a pesare nel giudizio finale non è solo la percentuale di occupati ma anche la corrispondenza dell’impiego trovato con la formazione ricevuta.
Confrontando le graduatorie per le Marche, relative alle province di Ancona e Macerata, l’ISTITUTO LAENG di OSIMO, CON IL SUO CORSO PROFESSIONALE, risulta al primo posto per quanto riguarda la coerenza tra impiego e percorso di studi svolto in classe e al terzo posto per occupazione dei diplomati anche in settori diversi.
L’ISTITUTO LAENG si conferma quindi ancora una volta al passo con il mercato del lavoro e trae da questo risultato nuovi stimoli a fare sempre meglio per offrire ai propri studenti una forte occupabilità e per migliorare ancor più i rapporti con il territorio e le imprese. Le richieste degli imprenditori in fondo parlano chiaro: le aziende cercano tecnici, operai specializzati, diplomati in meccanica, meccatronica, automazione, impiantistica e domotica ed è sempre più importante creare una forte sinergia tra scuola e territorio per rispondere alle reali esigenze del mercato del lavoro. Ormai da anni l’Istituto LAENG è impegnato a progettare le attività di alternanza scuola/lavoro con l’ obiettivo di potenziare questa collaborazione con le aziende. È stata creata una rete di più di sessanta aziende dei settori meccanico, termico, elettrico ed elettronico che si è rivelata indispensabile punto di partenza per le possibilità reali di occupazione che si stanno creando per i giovani diplomati. Per fornire ai giovani un itinerario formativo completo, i percorsi di alternanza sono sempre coniugati ad ulteriori visite aziendali e ad attività didattiche svolte in aula da alcuni esperti dei vari settori. Vale la pena sottolineare che la corsa ai licei, che ha caratterizzato le scelte scolastiche dei giovani negli ultimi anni, ha contribuito ad alimentare un disallineamento tra domanda e offerta e pertanto le aziende puntano sull’esperienza degli stage, per introdurre gli studenti all’interno di un’organizzazione produttiva e sulla richiesta diretta e continua dei nominativi dei neo-diplomati – spesso numericamente non sufficienti alle reali necessità.
0